Parametri UTM su Google Ads e Facebook Ads 🔗

I parametri UTM sono strumenti essenziali, specie per analizzare e perfezionare le campagne pubblicitarie su Google Ads e Facebook Ads.

Nell’articolo di oggi scopriamo cosa sono e come integrarli efficacemente in entrambe le piattaforme per ottenere risultati più precisi e trasmettere informazioni attendibili agli strumenti.

Cosa significa parametro UTM e qual è la sua storia? 📕

Letteralmente, l’UTM a seguito di “parametri” significa urchin tracking module. Sono sistemi di marcatura degli URL utilizzati per tracciare e analizzare le prestazioni delle campagne di marketing online.

Creato originariamente da Urchin Software Corporation, successivamente acquisita da Google, il sistema UTM consente di aggiungere parametri specifici agli URL delle campagne pubblicitarie, permettendo un’analisi dettagliata delle fonti di traffico, dei mezzi di distribuzione e di altri elementi rilevanti.

Queste stringhe di testo vengono aggiunte all’URL di destinazione di un annuncio. Ti è mai capitato di cliccare su un link e vedere un url apparentemente senza un senso logico e pieno di numeri e scritte? Quasi sicuramente, ti sei trovato di fronte ad un link con l’aggiunta di UTM!

Vediamo come funzionano i parametri UTM 📐

Questi parametri fungono da veri e propri contenitori d’informazioni, migliorando il tracciamento e consentendo un’analisi approfondita del comportamento degli utenti.

Possiamo ottenere informazioni cruciali, come:

1. Sorgente di traffico – Campaign Source: indica la fonte di traffico e permette di segmentare e analizzare gli utenti provenienti da diverse piattaforme come Google, Facebook, Instagram, newsletter e altri canali.
2. Mezzo – Campaign Medium: specifica il canale utilizzato per la campagna e aiuta ad analizzare il comportamento degli utenti in base al formato pubblicitario, come banner, video e così via.
3. Nome – Campaign Name: identifica il nome della campagna, utile per analizzare gli utenti in base alle diverse fasi del funnel o per confrontare più campagne dello stesso tipo.
4. Termine – Campaign Term: si riferisce alla parola chiave che ha generato il clic sull’annuncio, particolarmente utile per le campagne pubblicitarie Google Ads.
5. Contenuto – Campaign Content: indica il contenuto specifico dell’annuncio, interessante per analizzare il comportamento degli utenti in base al tipo di contenuto che li ha portati alla conversione.

Lato pratico 1: come creare i parametri UTM 📌

La creazione e l’inserimento di parametri UTM in un indirizzo web diventano un’operazione estremamente facile, soprattutto quando utilizziamo uno strumento online gratuito e rapido. Un eccellente alleato in questo contesto è il Campaign URL Builder.

Il Campaign URL Builder semplifica il processo: ci permette di inserire il link di nostro interesse e le informazioni desiderate, generando in tempo reale URL parametriche pronte per essere copiate e incollate nelle nostre campagne di advertising.

Questo strumento intuitivo richiede inizialmente di inserire l’indirizzo web di base nel campo apposito, quello al quale l’utente sarà reindirizzato e successivamente il nome della campagna, la sorgente e così via.

Lato pratico 2: come inserire i parametri UTM su Google Ads 📌

1. Accedi al tuo account Google Ads, seleziona la campagna di interesse e accedi alle impostazioni (clicca sull’ingranaggio di fianco al nome della campagna)
2. Scorri verso il basso e clicca su “impostazioni aggiuntive”
3. Aggiungi i parametri UTM nei campi appropriati sotto la voce “parametri personalizzati” (ad esempio, source=google, medium=cpc, campaign=summer_sale, senza inserire il link originario della tua landing page).
4. Salva le modifiche

In alternativa, puoi anche creare il tuo link personalizzato con i parametri specifici scelti e inserirlo all’interno di ogni annuncio di Google Ads.

Lato pratico 3: come inserire i parametri UTM su Facebook Ads 📌

1. Accedi al tuo account Facebook Ads e apri l’Ads Manager.
2. Seleziona la campagna desiderata e spostati nell’ultima parte relativa agli annunci pubblicitari
3. Scorri in basso fino a trovare la dicitura “parametri URL”
4. Inserisci i parametri sceltiAggiungi i Parametri UTM nel campo “URL del sito web” (come source=facebook, medium=cpc, campaign=new_collection, anche qui senza inserire il link originario della tua landing page.)
5. Salva le modifiche.

Seguendo questa guida, potrai massimizzare il potenziale delle tue campagne su Google Ads e Facebook Ads attraverso l’intelligente utilizzo dei Parametri UTM e un’analisi dettagliata del comportamento degli utenti.

Monitora i parametri UTM in Google Analytics 🔎

Google Analytics fornisce una ricchezza di informazioni essenziali per l’analisi dettagliata delle tue strategie di marketing.

Per monitorare gli UTM e avere quindi un dettaglio maggiore sul comportamento dei tuoi utenti, naviga nella dashboard, accedi alla sezione “Rapporti” e prosegui su Acquisizione > Acquisizione traffico.

Qui troverai un elenco del traffico delle tue campagne e potrai approfondire i dettagli in base agli UTM impostati. Cliccando, ad esempio, sulla prima colonna e selezionando “mezzo sessione” potrai avere una panoramica dettagliata della piattaforma di provenienza del tuo traffico.

Le colonne visualizzate dipenderanno dagli obiettivi precedentemente impostati in Google Analytics e ti offriranno praticamente tutto ciò di cui hai bisogno per valutare l’efficacia di una campagna.

Analizza i dati provenienti dai parametri UTM 📝

L’ultimo passo, ma di vitale importanza, è l’analisi dei dati.

Questo è il motivo per cui hai utilizzato l’URL Builder e aggiunto i parametri UTM. Tieni a mente che puoi eseguire questa analisi direttamente dalla dashboard di Google Analytics, ma potrebbe essere più comodo esportare le informazioni in formato PDF, foglio di Google, foglio di calcolo Excel o file .csv.

Con i dati a tua disposizione, avrai flessibilità nell’utilizzo dei tag UTM per misurare il ROI delle tue campagne sui social media, identificando le strategie più redditizie in modo esplicito.

I dati ti consentiranno di capire, ad esempio, quali articolo sul tuo blog genera più traffico verso il tuo sito e calcolare il costo per acquisire un lead o un cliente. Monitora gli annunci, i click degli utenti sulle campagne e il numero di conversioni per ottenere risultati chiari.

L’implementazione dei tag UTM è inoltre efficace per valutare i risultati dell’influencer marketing.

Aggiungendoli ai tuoi link di affiliazione, potrai valutare l’efficacia degli sforzi di un influencer in modo dettagliato. In alternativa, utilizza i parametri nei link del sito o nella biografia autore per i guest post.

Tutto chiaro? Se qualcosa non ti dovesse tornare, siamo sempre a tua disposizione!